Il 29 marzo 2022 sarà ricordato nella storia come la giornata di Napoli e dell'interno sud Italia. Questo giorno segna un nuovo riscatto per la città di Napoli. Il patto che è stato siglato al Maschio Angioino tra il Premier Mario Draghi ed il Sindaco Manfredi segna l'inizio di un nuovo percorso, fatto sicuramente di nuove sfide per Napoli, ma soprattutto fatto di soddisfazioni. Il disavanzo o meglio la somma dei molteplici disavanzi di Bilancio che grava sulle spalle del comune di Napoli, ormai da anni, potrebbe finalmente essere colmato, sicuramente ci vorrà del tempo per risanare i conti pubblici, tuttavia questo aiuto da parte del Governo italiano è un segnale molto forte, ed indica a Napoli ed a tutti i napoletani che c'è sempre un modo per risanare e migliorare l'andamento di una città. È importante ricordare che il patto per Napoli non è soltanto per questa città ma è per tutto il mezzogiorno. L'impegno assunto dal Governo è importante ma serve la collaborazione e la cooperazione dei dicasteri quali: il Ministero della Coesione Territoriale e del sud, il Ministero per lo Sviluppo Economico che hanno grosse potenzialità con il pnnr.

Successivamente al periodo pandemico che ci ha coinvolto e la guerra in atto forte è stata la sfiducia che era stata generata, la città di Napoli e tutto il meridione, avevano bisogno di segnali importanti. Il merito certamente è del Sindaco Manfredi che ha subito assunto con autorità, competenza ed alta capacità organizzativa le linee e le idee per cercare di risanare il grave buco economico della città. Come dice il primo cittadino e, lo scrivente, lo rivendicava in campagna elettorale deve essere recuperato assolutamente l'azione amministrativa ordinaria: verde pubblico, viabilità e servizi per il cittadino. La passione dei Napoletani, la capacità e l'arte di arrangiarsi richiamata anche dal Presidente Draghi sarà ancora una volta l'arma in più di Napoli e credo del Mezzogiorno per uscire dalle sabbie mobili che da secoli immobilizzano abbastanza il tessuto di crescita sociale ed economica. L'auspicio è quello che non ci si dimentichi facilmente della data del 29 marzo 2022 e che possa rimanere negli annali della storia della nostra patria.

Michele Cutolo